PiaNostrano 2019
La seconda edizione doppiò la prima: non una, ma due giornate di festival, numerose altre attività e un format che cominciava a perfezionarsi attorno a dei punti fermi che si andavano legando a PiaNostrano in maniera indissolubile: Pianogioco, Aperipiano, ma soprattutto Kruger, da allora con noi in duplice veste, triplice… quadruplice… Presentatore del main event, artista al piano lui stesso coi propri brani, ma anche eminenza grigia che affianca il nostro direttore artistico e segue la nostra organizzazione nei dettagli lungo tutto il percorso.

Migliaia di avventori, locali e non, hanno potuto godere di stand enogastronomici di aziende locali, e di prodotti di eccellenze artigianali del territorio sin dal pomeriggio lungo il corso Marconi per andare ad accalcarsi, sul far della sera, sulla panoramica scalinata della chiesa terremotata di Sant'Agostino, e apprezzare l'arte di ospiti d'eccezione.
In quell'edizione ospitammo, il 7 agosto, Dente e Di Martino, Dardust il giorno seguente, e non ci parve vero di concentrare nel nostro borgo nel giro di 24 ore il top dell'indie cantautorale impegnato in un inedito duetto e uno dei più famosi compositori italiani riconosciuti al mondo.

Ma furono straordinari anche tutti gli altri artisti locali, tutti insieme accettarono la sfida che PiaNostrano propone a chi ospita: riarrangiare i propri pezzi in maniera unica al pianoforte. È questo il nostro festival: la possibilità di vivere il pianoforte nelle sue mille sfumature, la possibilità di ascoltare i nostri brani del cuore sotto una veste originalissima, anzi no, unica, in versione inedita studiata appositamente per cogliere l'anima del nostro festival.
Ecco, tra gli ospiti locali, chi ci ha stupito in quella due-giorni straordinaria:
Lucio Matricardi; Nòe; La Sonda; I Lara; Minimal +; Lettera 22, La Complice; Marco Fermani; Massimo Natali; Alessandro Menichelli; Leonardo Aliberti; Daniele Astorri.

